Di quelle notti che bagnano le lenzuola
a catturare un’ala di luna sofferente
di piume che impagliano le forme, e i gomiti sugli occhi
non servono a svanire nella botola di cielo
per resistere all’assedio, nel fondotinta
di un segnalibro tenuto dalla luce.
I tuoi voli sono pieni, nella nuca
di chi si tiene equidistante, quasi filo d’erba
con lo stelo nudo al moto ondoso
svezzato in una faglia che piega l’ebano
nelle spinte dei fianchi larghi, e le anche
che mi provocano l’orgasmo tutto.
E’ nella sola carne che mi entra
un’onda grigia, prima di sparire preme
la sento, per darsi ai punti fissi
con la foga di un predatore, il nulla
e l’istinto, nel mezzo la penombra
rubata al sonno dell’universo curvo.
Tenerti le mani addosso
(ad un soffio dal capriccio)
e rilegarti i capezzoli di spago
come ponti, a discernere il ventre fondo
e poi la bocca, di mosaico frastagliato
che disegna pioggia a tratti, feroce
a lasciare pozze in cui annegarmi.
22 febbraio 2011 at 4:30 PM
Nella nuca di chi si tiene equidistante, quasi filo d’erba….veramente bella e coinvolgente.
22 febbraio 2011 at 4:33 PM
Grazie e ringrazio una mia amica che ha notato un refuso.
22 febbraio 2011 at 6:24 PM
C’è sempre un verso che ritorna nella mente quando vuole … a lasciare pozze in cui annegarmi.
Complimenti
Cettina
22 febbraio 2011 at 6:44 PM
Grazie anche a te Cettina. E’ bello il tuo continuo ritorno in questi luoghi.
22 febbraio 2011 at 7:36 PM
dovrei segnarli tutti i versi, perchè tutti hanno regalato sensazioni uniche, un grappolo d’uva dolce, morbida e sensuale…questa è la tua poesia.
e devo dire che…quello che dicevo che l’eros perfetto in poesia è da pochi, beh…tu sei fra quei pochi.
incantata
22 febbraio 2011 at 7:46 PM
Un trillo del telefonino che ti avverte di un nuovo commento. Apro e vedo questo di Antonella. Che dire, a volte mi sembra che un grazie sia poco…ma le parole mancano davvero.
22 febbraio 2011 at 8:32 PM
I tuoi voli sono pieni, nella nuca.
Un brivido che mi sconvolge.
Il resto, magia pura.
Grazie.
22 febbraio 2011 at 9:16 PM
Mary…il tuo passaggio mi rende felice ogni volta.
22 febbraio 2011 at 10:28 PM
:*
23 febbraio 2011 at 5:30 PM
Una vena condensata in una sorta di codice erotico , ma d’intenso lirismo…..Tornerò spesso! Mary
23 febbraio 2011 at 7:21 PM
delicatamente eritica, che bella che è Gianlù… bravissimo!
24 febbraio 2011 at 9:43 am
Grazie a Fiorella e a Maryline…è un piacere avervi qui sopra :))
5 marzo 2011 at 5:09 PM
linkato
spero non ti dispiaccia
splendide parole, che accarezzano…
WW
5 marzo 2011 at 6:20 PM
Come già risposto nel tuo blog non mi spiace affatto. Grazie per i complimenti. Ringrazio anche chi mi ha messo la stellina :))